Quando si decide di realizzare una ricetta o un piatto particolare è molto importante avere sempre a disposizione gli strumenti necessari alla preparazione. Molto spesso, dentro le nostre cucine sono presenti dei macchinari di cui non si conoscono perfettamente tutte le funzioni, le opzioni e l’uso degli accessori, se ve ne sono. O ancora, può capitare di ricevere in regalo un elettrodomestico di cui non si conoscono tutte le potenzialità, la varietà di operazioni che lo strumento può svolgere o i tipi di alimenti che può essere in grado di trattare.
Tra gli elettrodomestici più utilizzati in cucina vi sono senza dubbio il mixer a immersione, o nella sua versione multifunzione il minipimer, e lo sbattitore elettrico. Si tratta di strumenti fondamentali dei quali spesso si confondono anche le capacità di lavorazione, in quanto possiedono delle opzioni in comune. Molte persone, di fatto, utilizzano questi strumenti in maniera intercambiabile, specialmente per la preparazione di ricette dolci, non sapendo che un elettrodomestico possa essere migliore dell’altro per delle specifiche qualità tecniche di lavorazione.
Non è raro avere dei dubbi circa la capacità di un mixer o di un minipimer di lavorare gli albumi, di montare la panna o di realizzare un morbido pan di Spagna. O ancora, se uno sbattitore elettrico sia davvero capace di impastare un composto per realizzare il pane o la pizza e tutti quegli impasti più duri da lavorare. Oltre a queste possono nascere anche delle domande riguardo l’utilità e la funzione degli accessori annessi allo strumento da cucina che si è acquistato.
Per questi motivi, dunque, intendiamo dedicare spazio ai principali interrogativi e rispondere alle domande frequenti riguardo questi due elettrodomestici da cucina, in modo tale da chiarire tutte quelle perplessità e curiosità che sorgono dal loro utilizzo e dalle loro opzioni di lavoro.
Un minipimer è un elettrodomestico capace di svolgere numerose funzioni. Si tratta di un classico mixer a immersione con annessi degli accessori ulteriori che ne ampliano notevolmente le capacità di lavoro.
Considerando che in un minipimer si possono montare e sostituire diverse tipologie di accessori, possiamo stare certi di avere a che fare con uno strumento davvero utile, dalle molteplici capacità e adatto a ogni tipo di esigenza. Con questo elettrodomestico, infatti, si possono frullare praticamente tutti i tipi di alimenti, creare salse e composti da aggiungere alle nostre ricette. Inoltre, è possibile tritare carne, formaggi e verdure in pochissimi secondi.
Se invece si desidera realizzare una soffice crema, un minipimer è adatto anche a questo. Va notato, tuttavia, che per questo specifico lavoro, un minipimer non può sostituire completamente uno sbattitore elettrico. A tal proposito, infatti, difficilmente i minipimer sono dotati di fruste a filo per impasti più difficili, per questo lavoro specifico è necessario proprio lo sbattitore.
Difficilmente da quanto si crede, uno sbattitore elettrico può essere sostituito da altri elettrodomestici che svolgono seppure similmente la medesima funzione. Questo strumento, infatti, è creato per lavorare impasti più o meno consistenti in modo ottimale e professionale grazie alle fruste specifiche che vengono montate sul corpo macchina
Le diverse tipologie di fruste, a filo, a spirale o a foglia, servono a elaborare tipi differenti di impasto. In questo senso, con uno sbattitore elettrico è possibile montare sostanze come panna e uova e più in generale quasi tutte le sostanze liquide adatte alla montatura. La caratteristica specifica di uno sbattitore elettrico è quella di incamerare aria durante la fase di lavorazione. Ciò rende la montatura dell’alimento più soffice e adatta a realizzare torte e morbidi pan di Spagna. Per questo motivo, lo sbattitore è ideale per montare e amalgamare composti di diversa densità.
Questo strumento è capace anche di gestire e elaborare impasti di dura consistenza come quello della pasta, della pizza, e in generale di ricette relative alla pasticceria lievitata. Il movimento delle fruste, infatti, è in grado di lavorare energicamente e nel medesimo modo tutto il composto, senza lasciare residui ai bordi della ciotola.
In linea di massima si può affermare che sia possibile montare gli albumi con un mixer a immersione se questo possiede la frusta sostituibile adatta a questo lavoro. Molte persone, di fatto, riscontrano un buon risultato nell’utilizzare questo strumento per montare le uova. Tuttavia, bisogna sapere che il movimento di montatura specifico di un mixer a immersione, rispetto a quello di un comune sbattitore, non è adatto a incamerare aria durante la fase di lavorazione dell’albume.
Quest’ultima capacità, fondamentale, quando si tratta di realizzare composti spumosi, consente di conferire maggiore morbidezza e sofficità alla ricetta finale che si intende realizzare. Pertanto, seppure sia possibile utilizzare un frullatore a immersione per montare gli albumi, il risultato non sarà ottimale come quello che può essere in grado di garantire uno sbattitore elettrico.
La scelta fra uno sbattitore elettrico che sia dotato o meno di ciotola può dipendere da diversi fattori come peso, misure, praticità d’uso.
Come prima cosa bisogna tenere presenti le dimensioni di uno sbattitore elettrico dotato di contenitore. Essendo uno strumento piuttosto ingombrante potrebbe non essere molto comodo da posizionare in cucina, soprattutto se non si dispone di molto spazio dove collocare l’elettrodomestico.
Il vantaggio di avere uno sbattitore con ciotola incorporata è quello relativo al movimento di rotazione che questa può svolgere, utile a migliorare le prestazioni di sbattitura e velocizzare il processo di preparazione. Inoltre, grazie a questo accessorio è possibile lasciare in autonomia lo sbattitore durante la fase di lavorazione: ciò può essere molto comodo per coloro che potrebbero fare fatica a tenere in mano lo sbattitore elettrico durante la fase di impasto, specie con i composti più consistenti. Infine, è possibile separare la ciotola dallo sbattitore per poter usare quest’ultimo separatamente.
Lo sbattitore senza ciotola, diversamente, è molto maneggevole, piccolo e leggero. Può essere facilmente riposto in qualsiasi punto della cucina senza occupare spazio. Lo svantaggio può essere quello di doversi procurare a parte una ciotola di dimensioni adatte, in modo tale da non produrre troppi schizzi durante la montatura e di riuscire a lavorare il composto senza lasciare residui.
In linea teorica non è possibile impastare la pizza con un minipimer. Tuttavia in molti riescono a lavorare un composto per la pizza utilizzando la frusta a filo presente nella confezione d’acquisto. Come sappiamo, però, per questo tipo di lavorazione sono necessarie le fruste a gancio adatte all’impasto di composti più duri. In questo senso, più che un minipimer sarebbe più idoneo utilizzare uno sbattitore elettrico munito di tali fruste.
Inoltre, anche la potenza dell’elettrodomestico è importante per riuscire a ottenere un risultato soddisfacente. Per questo motivo il minipimer per poter svolgere questo genere di operazione dovrebbe essere prestante e dotato di un motore potente, adatto a mantenere un movimento continuo per tutta la durata dell’elaborazione dell’impasto.
Solitamente ogni sbattitore elettrico è dotato di un pulsante di espulsione collocato sulla parte superiore dell’elettrodomestico. Questo elemento è necessario affinché possano essere sganciate le fruste dal resto del corpo macchina. Il meccanismo di aggancio e di sgancio, coadiuvato da un funzionamento a pressione, è fatto in modo tale da tenere ben salde le fruste durante l’operazione di montatura dell’alimento.
Una volta conclusa la lavorazione è possibile estrarre facilmente le fruste per procedere alla pulizia o alla sostituzione di queste con altre fruste più adatte a diverse operazioni culinarie. Grazie alla possibilità di smontare le fruste, inoltre, è possibile lavarle anche in lavastoviglie, in quanto possono essere separate comodamente dallo sbattitore.
Quando si tratta di frullare, montare e impastare un alimento con un mixer da immersione o con uno sbattitore elettrico può capitare di ritrovarsi con accumuli di impasto rimanenti all’interno della ciotola. Per questo motivo quando si acquista uno di questi due elettrodomestici da cucina è fondamentale tenere in considerazione la struttura del macchinario e la disposizione delle lame adibite al lavoro.
In questo senso, la forma della campana di un mixer da immersione deve essere fatta in modo tale da evitare accumuli di composto che rimangono attaccati ai lati della ciotola o addirittura dentro il frullatore stesso. Una campana deve sempre essere ampia e profonda, fatta in modo tale da agevolare il flusso corretto dell’alimento all’interno della sua struttura. Per questo motivo è molto importante anche che le lame del frullatore siano idonee al lavoro. A tal proposito, molti frullatori dispongono di lame angolate, capaci di raggiungere tutti i punti della campana entro la quale viene trattato l’alimento. In questo modo è possibile frullare in maniera omogenea tutto il composto.
Per quanto riguarda lo sbattitore elettrico, specialmente quello con ciotola incorporata, il meccanismo motorio del contenitore agevola il movimento di montatura dell’alimento. Grazie ad un movimento di rotazione e di inclinazione del contenitore stesso, è possibile aiutare il normale svolgimento di lavorazione per impedire accumuli di residui al suo interno.
La frusta a filo è forse l’accessorio più utilizzato in uno sbattitore elettrico e più in generale per moltissime ricette culinarie, che siano dolci o salate.
La frusta a filo, per la sua struttura caratterizzata da fili sottili in acciaio, è l’ideale per realizzare composti spumosi. La specifica forma, infatti, è pensata per incorporare aria durante la fase di montatura del composto, in modo tale da dare la giusta morbidezza e sofficità all’alimento che si sta trattando. Per questo motivo viene utilizzata principalmente per montare la panna e gli albumi ma anche per realizzare delle creme vellutate, salse come la maionese, ad esempio.
Con questa tipologia di frusta, dunque, è possibile montare a neve composti spumosi, mantenendo comunque una buona consistenza dell’impasto. Per questo motivo, oltre a essere adatta a creare ricette quali pan di Spagna, ciambelle e meringhe, è molto utilizzata per impastare morbidi puré di patate e di verdure.
Di solito ogni mixer a immersione è dotato di diversi livelli di velocità utili alla lavorazione. Ogni apparecchio, dunque, consente di regolare la velocità secondo intensità differenti di potenza. Tra i modelli di mixer in commercio due sono le modalità di selezione più comuni:
- Tasto
- Ghiera a scorrimento
Tramite un tasto specifico collocato proprio sullo strumento è possibile decidere i vari livelli di velocità del frullatore a seconda dell’esigenza e dell’alimento che si sta trattando. Non tutti i cibi, infatti, vanno gestiti allo stesso modo e ogni preparazione ha bisogno di una velocità idonea di lavorazione. In questo senso basta semplicemente aumentare la potenza attraverso l’apposito pulsante. Molti altri modell,i invece, possiedono una ghiera a scorrimento la quale, roteando, consente di scegliere il livello di intensità del mixer.
Il minipimer è uno degli elettrodomestici da cucina più amati e utilizzati in virtù delle sue molteplici funzionalità e per le ottime prestazioni che lo caratterizzano. Solitamente quando si acquista uno strumento di questo tipo, nella confezione si trovano tutti gli accessori utili al suo funzionamento. Tra questi vi sono certamente:
- Tritatutto
- Frusta a filo
- Bicchiere graduato
Come sappiamo, di base, un minipimer è un elettrodomestico utile a svolgere l’operazione di frullatura. Tuttavia, grazie ai diversi elementi accessori presenti è capace di svolgere ulteriori operazioni, consentendo così la preparazione di moltissime ricette culinarie e il trattamento della maggior parte degli alimenti. Grazie al comodo mini tritatutto caratterizzato da un contenitore in plastica contenente la lama, il quale va agganciato direttamente al corpo macchina del minipimer, è possibile tritare carne, erbe, formaggi e numerose altre tipologie di cibo.
La frusta a filo, strumento indispensabile in cucina, è utile a preparare composti per torte dolci e salate, per realizzare ricette come soffici spume e morbide creme. Certamente questo strumento non può sostituire pienamente uno sbattitore elettrico. A tal proposito, infatti, un minipimer non è in grado di lavorare impasti particolarmente duri per i quali sono necessarie le fruste a gancio.
Infine, il pratico bicchiere graduato, realizzato in dura plastica termo resistente, permette di immergere il mixer al suo interno per arrivare a lavorare fino a 1 litro di alimento.
Ogni frullatore a immersione, così come ogni sbattitore elettrico che si rispetti, dispongono di un tasto “turbo” collocato sul corpo macchina. Questa funzione non è solo un semplice livello di velocità dell’elettrodomestico ma si tratta nello specifico di una opzione capace di portare lo strumento al suo massimo grado di potenza.
La funzione turbo proprio per la sua specifica utilità, può essere utilizzato solo per pochi secondi, 30 all’incirca, dopodiché si deve riportare l’elettrodomestico alla sua normale andatura. In questo senso si tratta di una opzione che viene utilizzata a intermittenza: può essere avviata e bloccata in qualsiasi momento. Si utilizza di solito quando si vuole dare un’ultima frullatura o una montatura energica all’alimento, molto spesso a metà e fine lavorazione.
Quando si vuole acquistare un mixer a immersione o uno sbattitore elettrico è molto importante porre la giusta attenzione ai materiali con cui questi elettrodomestici, e in generale gli strumenti da cucina, sono costruiti. Essendo dei prodotti che vanno a contatto con gli alimenti, infatti, è necessario che siano fatti con materiali di alta qualità, che li rendano sicuri dal punto di vista della salute della persona.
Pertanto, se sulla confezione d’acquisto leggete l’espressione “BPA free” significa che il prodotto che avete acquistato è sicuro, ovvero privo di Bisfenolo A, una sostanza che può essere dannosa per l’organismo. Si tratta nello specifico di un elemento che può essere presente o meno nella plastica con cui sono fabbricati questo genere di prodotti. Dunque, se si vuole comprare un elettrodomestico che sia certificato dal punto di vista della sicurezza dei materiali, è sempre consigliato tenere d’occhio questa dicitura.
Tra le operazioni maggiormente effettuate in cucina sicuramente la tritatura svolge un ruolo fondamentale, per cui è necessario disporre di un buon elettrodomestico adatto a questo tipo di lavoro. La maggior parte delle ricette che devono essere realizzate, infatti, richiedono molto spesso almeno un passaggio di tritatura dell’alimento. Per questa operazione primaria in cucina un minipimer è dotato anche di questa funzione, davvero indispensabile in cucina.
Nonostante le modeste dimensioni del minitritatutto di un Minipimer, con questo accessorio è possibile tritare davvero qualsiasi tipo di alimento. Grazie alla lama apposita montata nel contenitore diventa semplice e veloce tritare una quantità considerevole di alimenti tra cui:
- carne cotta
- formaggi duri
- erbe aromatiche
- cipolle
- carote
- arachidi
- verdura
- cioccolata
- frutta
- frutta secca
- spezie
Ogni sbattitore elettrico è dotato di almeno due fruste, quelle a filo e quelle a gancio. Queste ultime in particolare, sono specifiche per lavorare impasti duri e più consistenti come quelli per il pane, la pizza, la pasta fatta in casa. Per questa specifica funzione, la frusta a gancio non può essere sostituita da nessun altro strumento. Con questa tipologia di frusta, inoltre è possibile lavorare amalgame per dolci quali il panettone o la colomba, caratterizzati anche questi da impasti piuttosto consistenti che non possono essere trattati con le classiche fruste a filo.
Quelle a gancio sono fruste dalla forma a spirale che svolgono un movimento capace di svolgere anche il passaggio della “incordatura” soprattutto per quanto riguarda la preparazione dell’impasto per le pizze. Si tratta dunque di un accessorio capace di trattare tutti quei composti che prevedono un quantitativo alto di farina e lievito di birra.
Con un frullatore a immersione è consentito lavorare amalgame per dolci. Affinché questa operazione possa essere svolta in maniera adeguata è necessario che l’elettrodomestico disponga di una frusta idonea per impastare, o di un accessorio simile adatto a lavorare il composto. Come sappiamo, molte ricette necessitano di montare a neve gli albumi o di poter montare la panna. In questo senso, un minipimer che sia dotato anche di frusta a filo può essere utilizzato per creare le ricette per dolci, creme, mousse e tutti quei composti soffici che necessitano di essere montati e amalgamati.
Un limite di un minipimer può essere quello relativo al numero di fruste. Solitamente questo strumento è capace di montare una frusta, diversamente da uno sbattitore che di base ne ha due. Lavorare con una frusta può ridurre la prestazione dell’elettrodomestico nel realizzare alla perfezione la montatura di un composto.
Tuttavia, in linea di massima si può affermare che con un frullatore a immersione che sia dotato di accessorio adatto, è possibile lavorare impasti per dolci e creare numerose ricette.
Quando si acquista un mixer a immersione è importante considerare i diversi livelli di velocità che il frullatore è capace di erogare. In genere un frullatore a immersione ha almeno due livelli differenti ai quali si aggiunge il tasto turbo per portare il macchinario alla sua massima potenza, ma solo per pochi secondi, per evitare il surriscaldamento.
La possibilità di un mixer di avere più livelli di velocità selezionabili dipende anche dalla professionalità del prodotto in questione, dalla potenza del motore e dalle differenti potenzialità che possiede l’elettrodomestico. Ogni velocità, infatti, può essere più o meno adatta al trattamento di un alimento o allo svolgimento di una specifica operazione. Per questo motivo i modelli più evoluti di mixer a immersione consentono di lavorare con maggiore precisione e di arrivare a poter scegliere anche fino a dieci o più livelli di velocità da selezionare. Ciò consente di poter trattare adeguatamente ogni singolo alimento.
Per regolare i differenti livelli di velocità, ogni frullatore a immersione dispone di un apposito tasto o di una ghiera selettrice per scegliere il grado di potenza.
Quando si decide di acquistare un minipimer o uno sbattitore elettrico può essere decisivo il prezzo di vendita del prodotto. A far variare il costo di questi due elettrodomestici possono concorrere diversi fattori ovvero:
- catteristiche tecniche
- funzioni
- accessori inclusi
Questi tre aspetti, i quali definiscono le caratteristiche principali di un prodotto di questo genere, possono far variare anche di molto il costo di entrambi gli strumenti da cucina. In linea generale possiamo dire che tanto un minipimer quanto uno sbattitore elettrico sono dei macchinari piuttosto economici, se si tratta di strumenti di fascia commerciale. Diversamente, un prodotto di tipo professionale può arrivare a costare anche molto di più.
Il prezzo di un minipimer o di un classico mixer a immersione può andare dai 30 euro ai 150 euro o più, a seconda della marca, del modello e degli accessori inclusi. Difficilmente un prodotto di questo tipo può superare questa fascia di prezzo, a meno che non si tratti di un apparecchio destinato ad un uso più professionale.
Il costo di uno sbattitore elettrico, allo stesso modo, può partire dai 20 euro quando si tratta dei modelli più semplici, con minore potenza del motore e con pochi livelli di velocità. Per i macchinari più evoluti si può raggiungere anche un costo di 100 euro o più.
Certamente è possibile lavare in lavastoviglie gli accessori di un minipimer. Come possiamo immaginare, invece, solamente il corpo macchina nel quale è contenuto il motore dell’elettrodomestico non può essere pulito in lavastoviglie. Nel caso in cui questa zona si fosse sporcata con degli schizzi di alimento è necessario ripulirla manualmente con un panno bagnato. L’importante è non immergere mai in acqua il motore dell’elettodomestico in quanto si potrebbe incorrere non solo in danni irreparabili per l’utensile ma anche in pericoli per la sicurezza della persona.
Diversamente tutti gli accessori annessi al minipimer, che non siano attaccati al corpo macchina, possono essere facilmente e velocemente trattati in lavastoviglie o sotto il getto d’acqua del rubinetto. In tal senso, le fruste, il minitritatutto e il bicchiere graduato possono comodamente essere smontati dal mixer e lavati.
La potenza di un frullatore a immersione, o di un minipimer, è una fra le caratteristiche tecniche più importanti da tenere in considerazione quando si decide di acquistare questo elettrodomestico da cucina. La potenza del motore, infatti, definisce sia le prestazioni del macchinario sia l’energia che questo è capace di assorbire. Va considerato che la potenza del minipimer dipende anche dalla tipologia del motore che è montato sul macchinario, se a corrente continua o a corrente alternata.
Solitamente questo tipo di elettrodomestico ha una potenza che può variare dai 150 W per i modelli meno potenti, fino a una potenza di 800 W per quanto riguarda quelli più prestanti e professionali. La potenza del macchinario è da considerare in quanto questa determina anche la funzionalità più o meno ottimale in materia di realizzazione delle ricette. A tal proposito, possiamo affermare che i modelli più potenti hanno una capacità di frullatura, di sminuzzamento e di tritatura che cresce quanto più aumenta la potenza dell’apparecchio stesso. In questo senso, un frullatore potente è in grado di sminuzzare anche tutti quegli alimenti più duri e consistenti.
Se decidete di acquistare uno sbattitore elettrico può essere molto importante scegliere un macchinario che sia di buona qualità anche nei materiali di fabbricazione. Le fruste di uno sbattitore elettrico, a tal proposito, sono l’elemento fondamentale di lavorazione di questo strumento e possono trovarsi sia in acciaio sia in silicone adatto agli alimenti.
Prima di tutto per scegliere l’una o l’altra tipologia di frusta bisogna valutare la consistenza degli impasti da amalgamare. Quasi sicuramente una frusta in acciaio o in metallo è più adatta a lavorare composti più duri rispetto a una frusta in silicone. Quest’ultima, infatti, proprio per le sue proprietà flessibili può non essere adatta a mescolare al meglio un alimento troppo solido.
Le fruste in acciaio, inoltre, specie se si tratta di acciaio inox sono ideali per il contatto con i cibi e anche dopo un uso prolungato non rischiano di arrugginirsi o di danneggiarsi.
Per acquistare un buon minipimer è molto importante tenere presenti degli aspetti centrali che definiscono le funzionalità e le potenzialità dell’elettrodomestico. Tra le caratteristiche principali da valutare prima di portare a casa un macchinario di questo genere consigliamo di tenere d’occhio:
- Struttura e materiali
- potenza del motore
- livelli di velocità
- accessori inclusi
Per avere la certezza di portare a casa un buon prodotto è fondamentale che questo sia strutturato in maniera solida, con manico ergonomico, e che sia fabbricato con materiali di buona qualità. Tra questi ultimi i migliori possono essere la plastica termo resistente per il gambo a immersione, per la ciotola del tritatutto, per il contenitore graduato. Mentre per quanto riguarda le lame e la frusta per la montatura è consigliabile che siano in acciaio inox inossidabile.
La potenza del motore, nei diversi tipi di modelli presenti sul mercato, può variare dai 150 W agli 800 W. Questa definisce la capacità dell’elettrodomestico di essere più o meno prestante nelle sue funzioni e nella capacità di trattare anche gli alimenti più duri e consistenti. Allo stesso modo, i livelli di velocità selezionabili, che vanno dai tre ai dieci per i modelli più avanzati, sono utili a dosare al meglio l’energia del macchinario per elaborare in maniera ottimale qualsiasi genere di alimento.
Infine, per quanto riguarda gli accessori, ogni minipimer deve essere dotato dotato di una frusta per gli impasti e per le montature, di un tritatutto per tritare diversi tipi di alimenti e infine di un bicchiere graduato capace di contenere fino a 1 litro di prodotto.
Per acquistare un buono sbattitore elettrico bisogna valutare diverse caratteristiche tecniche che definiscono la professionalità e la versatilità di questo elettrodomestico da cucina davvero indispensabile e insostituibile. Tra i fattori da considerare elenchiamo:
- struttura e materiali
- prestazioni
- funzioni
- fruste presenti
I materiali di fabbricazione di uno sbattitore elettrico sono decisivi per capire se si ha a che fare con un prodotto di buona qualità. È importante che il corpo macchina di questo strumento sia prodotto in plastica, un materiale leggero in grado di mitigare le vibrazioni dovute all’utilizzo. Il manico, invece, deve essere in gomma per non far scivolare il macchinario durante la fase di montatura o di impasto. Per quanto riguarda le fruste, è consigliabile che siano fatte in acciaio inox, adatto al contatto con gli alimenti.
Le prestazioni di uno sbattitore sono legate alla potenza del motore e ai diversi livelli di velocità che questo è capace di erogare. Una potenza media può variare tra i 350 W e i 600W mentre i livelli di velocità possono arrivare anche fino a dieci. In fase di elaborazione di una ricetta è fondamentale poter dosare adeguatamente il macchinario in modo tale da trattare in maniera corretta il composto da montare o impastare.
Le funzioni di uno sbattitore sono direttamente connesse alle diverse tipologie di fruste presenti nella confezione d’acquisto. Solitamente un prodotto di questo tipo possiede due fruste principali: a filo e a gancio per trattare rispettivamente composti liquidi da montare a neve o amalgamare, e impasti più duri.
Classifica dei migliori sbattitori elettrici di Novembre 2024
1 Moulinex Easy Max ABM11A Easymax Sbattitore A 2 velocità con 2 Set di Fruste, Montatura A Neve degli Albumi, 200 W, 1…
Scegli il Moulinex ABM11A Easymax se hai bisogno di un oggetto per tutti i giorni, da tenere in cucina per tutte le eventualità. Una caratteristica, infatti, distingue questo sbattitore elettrico dagli altri: il fatto che sia venduto in confezione con due fruste a due file di plastica: servono alla lavorazione di creme da farcia e salse come la maionese e non sono comuni da trovare neanche in elettrodomestici dello stesso tipo…
Pregi
- Fruste a doppio filo in plastica per la realizzazione di salse
- Leggero e maneggevole
- Economico
- Bassi consumi
Difetti
- Filo di alimentazione corto
- Due sole velocità
- Potenza del motore: 200 watt
- Due fruste a quattro fili e due fruste in plastica intercambiabili