- 1 Il più comune tra i diversi tipi di sbattitori elettrici: la frusta
- 2 Mixer da cucina: una buona alternativa
- 3 Quando e perché, tra i tanti tipi di sbattitori, scegliere un minipimer
- 4 Altri tipi di prodotti: planetarie e impastatrici
- 5 Classifica dei migliori sbattitori elettrici in assoluto di Marzo 2025
- 6 Con ciotola
- 7 Con planetaria
- 8 Prodotti professionali
- 9 Migliori per potenza
- 10 Senza fili
- 11 Silenziosi
- 12 Per impasti e dolci
- 13 Con fruste a spirale
Se ami dilettarti in cucina, lo sai già: non c’è niente che non possa essere realizzato con gli attrezzi giusti. Il che significa che, se sei appassionato di torte e dolci per esempio, non potrai rinunciare a delle fruste elettriche, mentre se quello che ti capita di preparare più spesso sono salse e condimenti troverai più utile avere a portata di mano un piccolo minipimer o un frullatore a immersione. Ci sono, infatti, disponibili in commercio davvero tanti tipi di sbattitori elettrici e le differenze (quanto a caratteristiche tecniche, funzionalità, indicazioni, eccetera) sono spesso così sottili che possono sfuggire a un non addetto ai lavori. Ecco, perciò, una guida essenziale al mondo di mixer e co.
Qualcuno potrebbe obiettare che, sì, le alternative oggi a disposizione quando si parla di sbattitori elettrici sono davvero molte, ma nella maggior parte dei casi gli elettrodomestici di questo tipo sono “multifunzionali” e permettono di raggiungere qualsiasi risultato in cucina, a patto certo che quello di cui si abbia bisogno non siano risultati davvero professionali. Se almeno una volta, però, hai provato a montare la panna o gli albumi a neve con un minipimer, sai bene che è un’impresa quantomeno difficile. Proprio per questo è importante fare la scelta giusta. Parti dalle tue abitudini in cucina e dai tuoi gusti: se sai, cioè, che quello che prepari di più sono torte e dolci, assicurati che l’elettrodomestico che acquisti abbia tutti gli accessori giusti per realizzarle, accessori che con ogni probabilità sono (molto) diversi di quelli di cui hai bisogno se, invece, ami preparare pizza e pane. Tieni conto, tra le altre cose, che il prezzo ridotto dei vari tipi di sbattitori elettrici, specie se compri in fascia base e non hai bisogno del top gamma, fa sì che tu possa comprare in tutta tranquillità tutti gli oggetti diversi di cui hai bisogno per usarli a seconda della situazione e della ricetta da preparare!
Il più comune tra i diversi tipi di sbattitori elettrici: la frusta
Partiamo dall’oggetto forse più iconico quando si parla di sbattitori elettrici: le fruste elettriche. Si tratta di un elettrodomestico molto versatile, dotato di un motore con potenza in genere compresa tra i 200 e i 500 watt e il cui meccanismo garantisce il movimento di due fruste (a quattro o a sei fili) montate sul corpo del frullatore. Nella maggior parte dei casi queste stesse fruste sono intercambiabili con dei ganci a spirale e qualche modello ha, invece, integrata una ciotola rotante che, di fatto, rende lo sbattitore molto simile a una planetaria o a un’impastatrice elettrica. Proprio queste caratteristiche rendono fruste di questo tipo particolarmente adatte a impasti come quelli di torte e dolci, non molto corposi e che hanno bisogno di incorporare molta aria per risultare soffici, o ancora a impasti per pizze e biscotti. Poco accessoriati ed elementari nell’uso, sbattitori elettrici di questo tipo sono adatti davvero a tutti e si rivelano un accessorio immancabile in ogni cucina: brand e aziende del settore lo sanno, tanto che producono gamme diverse, con prestazioni diverse, per venire incontro alle esigenze di tutti.
La premessa indispensabile è che, trattandosi di una tecnologia ormai “rodata”, è possibile trovare in commercio un buon sbattitore elettrico anche per una cifra davvero irrisoria, pari a poche decine di euro. Va da sé, però, che non ci si può aspettare in questo caso prestazioni professionali e che si cercano più accessori, migliori policy per quanto riguarda garanzia e assistenza, eccetera si dovrebbero comprare altri tipi di sbattitori elettrici.
Mixer da cucina: una buona alternativa
Tra i tanti tipi di sbattitori elettrici, un’alternativa alle fruste potrebbe sembrarti quella del mixer da cucina. La verità è che si tratta di due elettrodomestici davvero molto diversi, per struttura e funzionalità e che tutto sono tranne che intercambiabili. La principale differenza sta nel fatto che un mixer, al contrario di un frullatore elettrico, non ha delle fruste ma una testa con delle lame: tutto ciò che è inserito al suo interno, perciò, non viene semplicemente frullato ma tritato ed è per questo che un mixer non è molto utile, per esempio, proprio quando si tratta di impastare. Meglio utilizzarlo per preparare salse e pestati, specie quando sono a base di frutta secca per esempio che sarebbe completamente non lavorabile con un semplice sbattitore. Anche frullati e frappé di frutta vengono bene con un mixer, soprattutto se realizzati con ghiaccio al posto di latte o yogurt. Se acquisti, tra l’altro, un mixer da cucina di buona qualità potresti godere di accessori molto diversi tra loro con cui realizzare in tutta praticità i tuoi piatti.
Quando e perché, tra i tanti tipi di sbattitori, scegliere un minipimer
Se proprio la praticità — e, soprattutto, la versatilità — sono le caratteristiche che stai cercando dal tuo elettrodomestico, forse la scelta che fa più al caso tuo è quella di un minipimer. Tra tutti i tipi di sbattitori elettrici è, infatti, quello che più si presta a più utilizzi e alla realizzazione di più piatti diversi. E anche nel prezzo è versatile e adatto a tutte le tasche. Andiamo con ordine, però. Un minipimer o frullatore a immersione è un piccolo elettrodomestico formato da un corpo in cui è contenuto il motore e un piede che termina con tre o più lame. In qualche caso è incluso nella confezione del minipimer un bicchiere, a volte graduato, che rende più facile la lavorazione (e la misurazione) degli ingredienti. Molto simile, insomma, per funzionalità al mixer da cucina può essere utilizzato per realizzare salse e pesti — dalla maionese al pesto alla genovese — ma anche zuppe e vellutate. Anche in questo caso, cioè, si tratta a rigore di un oggetto che non impasta, né sbatte niente ma che dovrebbe essere utilizzato quando si tratta di ridurre in poltiglia qualcosa.
Altri tipi di prodotti: planetarie e impastatrici
Tra i tanti tipi di sbattitori elettrici, comunque, soprattutto se hai una certa familiarità con la cucina e quello che intendi farne è un uso professionale (o quasi) potresti prendere in considerazione, infine, l’idea di un’impastatrice o di una planetaria. In questo caso le differenze con una semplice frusta elettrica sono macroscopiche e visibili anche all’occhio meno esperto. Anche esteticamente, infatti, elettrodomestici come questi dovrebbero ricordarti più un robot da cucina che un qualsiasi altro sbattitore elettrico e il plus che hanno è proprio un plus in termini di risultato professionale che assicurano, disponibilità di funzioni e programmi che rendono automatica la lavorazione degli impasti, eccetera. Semplificando all’osso, comunque, quello che impastatrici e planetarie hanno e non hanno invece la maggior parte degli sbattitori elettrici è una ciotola integrata: non serve, come potresti pensare, solo a contenere gli ingredienti, a volte permettendo di misurarli direttamente grazie a delle apposite tacchette; dal momento che ruota rende la lavorazione dell’impasto più veloce e meno faticosa anche per chi è ai fornelli, che non deve compiere manualmente un ulteriore movimento rotatorio.